IMMOBILE PAZIENTE propone quattro percorsi alla scoperta di diversi linguaggi espressivi* rivolti agli studenti di scuole primarie, medie inferiori e superiori.
"La città che non c'è", un laboratorio creativo metropolitano una formazione in campo teatrale e audiovisivo aperta alla complessità, alle immagini e alle storie della città in cui viviamo: Roma.
Il progetto, trae spunto dal bellissimo testo di Italo Calvino “Le città invisibili”, che come lo stesso autore afferma:
«nasce un pezzetto per volta, a intervalli anche lunghi, come poesie che mettevo sulla carta, seguendo le più varie ispirazioni».
Il laboratorio prevede l'uso di diversi linguaggi dal video, al corpo alla voce.
Punti chiave:
-narrare gli spazi in cui viviamo;
-ricerca e all’ utilizzo della creatività;
-centralità del processo creativo;
-cambiamento del punto di vista.
MODALITà:
-lettura e commento del testo
-giochi teatrali con integrazione del testo: movimento, voce e parola, immagini, -scrittura creativa
-narrazione della propria città: creazione dei singoli materiali espressivi e di quelli collettivi. Eventuali ricerche storico-ambientali.
-esposizione collettiva del lavoro ( la forma della presentazione del lavoro finale sarà discussa e decisa con i ragazzi. Tra le modalità di presentazione: spettacolo, mostra, piccoli interventi performativi, proiezioni di video).
Progetto "Istantenee" con il quale IMMOBILE PAZIENTE propone una formazione in campo cinematografico estremamente aperta alla complessità del reale, reale che si caratterizza oggi, come un’emissione continua di messaggi visivi e sonori.
Il progetto prevede due percorsi formativi, che potranno anche essere scelti singolarmente
1. Percorso “Cine Istantanee”, cineforum.
Attraverso la visioni di film (divisi in 5 moduli) riguardanti temi sociali e storicisi vorrà fornire agli alunni gli strumenti essenziali per l’interpretazione dei codici visivi, dei linguaggi tipici della cinematografia sviluppando la loro coscienza critica e trasformandoli da spettatori passivi in fruitori attivi e consapevoli, capaci di rielaborare in modo autonomo e personale.
2. Percorso “Istantanee in corto”, sviluppo e realizzazione di un cortometraggio.
Attraverso la creazione di un cortometraggio (dal soggetto ai titoli di coda) ci proponiamo di stimolare l’apprendimento e l’esplorazione dei linguaggi legati all’immagine e di educare al lavoro in gruppo, alla condivisione e alla comprensione dell’altro.
Rivolto agli alunni delle scuole primarie e delle scuole medie inferiori:
"Le quattro stagioni", laboratorio di esplorazione creativa e di costruzione di un museo attivo su “Le quattro stagioni” di A.Vivaldi.
La musica guiderà gli alunni alla scoperta dei colori, delle materie, dei luoghi, dei sapori, degli odori, delle parole legati al fluire dell’anno.
Accompagneremo i bambini attraverso questa colorata e variegata ricerca: il nostro fine sarà la libera esplorazione delle proprie espressività, la ricerca di ogni aspetto legato a ciascuna stagione (espressione, expressio da ex-primere, far uscire fuori).
punti chiave:
-esplorazione,
-comunicazione,
-cooperazione,
-assemblamento materiali.
*Lo statuto dell'Associazione prevede, infatti: "lo studio la pratica, la diffusione del teatro, della danza, delle arti visive e delle attività ad esse connesse in ambito nazionale e internazionale,la promozione di studi e ricerche aventi come oggetto il teatro, la danza e le arti visive.la formazione professionale di settore, con corsi e laboratori di studiola divulgazione della conoscenza e dell’esercizio del teatro, della danza e delle arti visive come espressioni artistiche e quali strumenti di comunicazione, nonché mezzi di recupero sociale".
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